Le «giraffe» del Giurassico

Secondo uno studio i Sauropodi, vissuti 150 milioni di anni fa, teneveno il loro lungo collo eretto

MILANO - I Sauropodi sono il classico esempio di dinosauri erbivori. , resi tanto «popolari» nell'immaginario collettivo da essere spesso usati come modello da esporre in bella vista anche nei musei di storia naturale. Popolavano il Giurassico 150 milioni di anni fa ed erano creature enormi, tra le più grandi che abbiamo mai abitato la terraferma. Potevano superare le 100 tonnellate, avevano un corpo massiccio, zampe tozze, lunga coda. Lunghissimo, soprattutto, il collo. La novità, portata da un nuovo studio britannico, è che questo collo era quasi sempre eretto. Insomma, più come le giraffe di oggi che come nell'immagine «classica» cui ci hanno abituato anche i musei come il Natural History Museum di Londra, dove uno scheletro gigante di Diplodocus è l'attrattiva principale della hall d'ingresso.

L'INGRESSO DEI MUSEI DA CAMBIARE -In seguito a questa scoperta sia alcuni musei sia molti parchi di divertimento dovrebbero rivedere i loro allestimenti. Infatti le ricostruzioni fatte finora dagli esperti non corrispondono esattamente alla realtà: questi bestioni infatti non tenevano il collo prostrato verso il suolo, bensì eretto, in modo simile alle giraffe. Il team di ricercatori guidato da Mike Taylor, dell’Università di Portsmouth, ha analizzato le vertebre cervicali dei resti fossili di alcuni esemplari di Sauropodi ed è giunto alla conclusione che queste creature non protendevano il collo in avanti, come sono stati comunemente rappresentati nei disegni, nelle ricostruzioni e nei film. Sembra invece che la testa fosse tenuta in posizione prevalentemente verticale, portata in alto da un collo sinuoso come quello di un cigno. «Dobbiamo presumere che la base del loro collo fosse fortemente incurvata all’insù», spiega Taylor. Taylor però rassicura i curatori dell’esposizione: «Si trova in una postura assolutamente plausibile. E’ solo uno dei tanti movimenti tra la gamma di quelli che avrebbe potuto compiere».

I CRITICI - Ma la teoria del collo eretto non convince tutti gli esperti: c’è ad esempio chi ritiene impossibile che il cuore fosse in grado di pompare il sangue così in alto (la testa poteva trovarsi anche a 15 m dal suolo); obiezione a cui Taylor controbatte facendo notare che le dimensioni dei rettili preistorici sono ben diverse da quelle degli esseri viventi odierni a cui si fa riferimento. Tutti sono però d’accordo nell’affermare che i Sauropdi sono stati esseri bizzarri e che attualmente sulla Terra non esiste un animale a cui possono essere paragonati. Il che rende ancora più difficile la ricostruzione della loro effettiva anatomia.
fonte-corriere.it

0 commenti, commenta qui: