Trovate in un meteorite grandi quantità di acido formico. Uno dei 'mattoni della vita'.
Grandi quantità di acido formico, composto chimico definito "organico" perché ricco di carbonio e sospettato fortemente di essere implicato nella formazione delle prime forme di vita, sarebbero state trovate in un meteorite di 850 grammi caduto in un lago canadese nel 2000. Secondo quanto hanno riferito scienziati dell'Università di Alberta al convegno dell'American Geophysical Union, solo le basse temperature delle acque avrebbero impedito alla volatile sostanza chimica di dissolversi nell'aria. Come riporta la BBC on-line, dall'analisi fatta su frammenti del reperto, si è scoperto che c'è una quantità di acido formico quattro volte superiore a quella trovata in altri "sassi" celesti e che questo è, senza alcun dubbio, di origine extraterrestre. Gli scienziati sottolineano come questi corpi varino molto tra di loro non solo nelle dimensioni, quanto, piuttosto, nella composizione chimica che può essere più o meno ricca. "Siamo fortunati - ha detto ai colleghi Christopher Herd, curatore della collezione di meteoriti dell'Università di Alberta - perché questo trovato in Canada non è stato mai toccato da mani umane e, quindi, non è stato contaminato con sostanze organiche umane". Secondo Mark Sephton, del londinese Imperial College, questo nuovo campione consentirà di analizzare una porzione diversa della fascia degli asteroidi ed anche una parte diversa del Sistema Solare. I tipi di isotopi di idrogeno trovati nell'acido formico, spiega, fanno supporre che il meteorite si sia formato in regioni remote e fredde dello spazio prima dell'esistenza del nostro Sistema Solare. Sulla Terra questo composto chimico si trova normalmente nel pungiglione di certi insetti, ma per Sephton potrebbe essere stato in tempi antichissimi sulla Terra un ingrediente importante della "cucina primordiale" nella quale si formò la vita. Tra i suoi ruoli anche quello di aver contribuito con molta probabilità alla trasformazione di un primitivo Rna in un Dna, in cui solo uno dei quattro acidi nucleici (i mattoni della vita) che costituiscono le due catene è diverso: l'Rna utilizza l'uracile mentre il Dna la timina. Ad esempio, il gruppo di Sephton ha scoperto l'uracile nel meteorite di Murchison, ma non la timina. L'acido formico, di cui è ricco il meteorite canadese innescherebbe, invece, una reazione che converte l'uracile in timina. fonte - www.apcom.net
Posted in: ASTRONOMIA, RICERCA, SCIENZA on mercoledì 27 maggio 2009 at alle 06:07