I militari USA classificano i dati sugli asteroidi. Gli scienziati NASA delusi
Un articolo di David Leonard pubblicato il 10 giugno 2009 sul sito dihttp://www.space.com , pone l’accento sulla decisione dell’Esercito statunintense sul fatto di non condividere più i dati sui rischi del rientro in atmosfera di oggetti celesti. Senza fornire spiegazioni sulle ragioni di questo cambiamento afferma comunque che “le informazioni militari sugli asteroidi sono classificate“.”La comunità scientifica ha beneficiato da circa 15 anni di dati raccolti da satelliti militari americani, sugli oggetti naturali e meteoritici rientranti nell’atmosfera terrestre, ma ora tutto ciò è celato“. Una decisione recente impedisce ora che le informazioni vengano divulgate. La missione principale di questi satelliti consiste di rilevare esperimenti nucleari al suolo e a determinare la natura dei meteoridi oppure bolidi che rientrano nell’atmosfera. Anche tutt’oggi è preferibile fare un dovuto distinguo tra un rientro di un oggetto naturale e una deflagrazione atomica. David Morrison, uno scienziato del NEO (Near Earth Object) all’AMES Research Center della NASA, parlando a suo nome, si rammarica di questa decisione ed afferma: “è molto spiacevole, perchè non ci sia stata una vera e propria sinergia…una eccellente cooperazione. Ci ha permesso di contro-verificare le nostre osservazioni ed è stato un mezzo insostituibile che ci ha permesso di fare dei progressi sulle nostre conoscenze. Noi potevamo ugualmente, precisando meglio, le coordinate degli impatti eventuali“. Ha poi aggiunto:” la ricerca scientifica si troverà rallentata e questa misura ridurrà le nostre possibilità di rassicurare il pubblico, che a volte si interroga sui fenomeni spaziali“. Negli ultimi decenni, i satelliti militari segreti avevano identificato centinaia di questi oggetti. Queste preziose informazioni furono rapidamente diffuse, con l’interesse dei ricercatori a quasi tutti i dati. Il vantaggio dei satelliti spia è quello di coprire le vaste distese oceaniche. Ma ora gli scienziati non possono più contare su questa risorsa. Essi sperano che la decisione dei militari venga riesaminata.
Traduzione dal sito (in francese) http://ovnis-usa.com/
Fonte originaria notizia (in inglese): http://www.space.com/
Posted in: ANOMALIE DELLO SPAZIO, MISTERI on martedì 16 giugno 2009 at alle 01:12