Ufficiali della Marina della Russia dichiarano : gli UFOs esistono e prediligono l’acqua
La “Russian Navy” ha declassificato relazioni di incontri con UFOs (Unidentified Flying Objects), la cui tecnologia supera quello che l’umanità ha mai costruito, riporta il quotidiano online “Svobodnaya Pressa”. Le registrazioni risalgono al periodo in cui uno speciale gruppo della Marina ha collezionato rapporti di incidenti inesplicati, consegnati da sottomarini e navi militari. Il gruppo fu diretto dal vice-comandante della Marina, Ammiraglio Nikolay Smirnov, nonchè numerosi documenti rivelano casi di possibili incontri con UFOs, afferma il sito web. Vladimir Azhazha, ex ufficiale della Marina e famoso ricercatore UFO afferma che il materiale divulgato è di grande valore. “Il 50% degli incontri con gli UFOs è connesso con gli oceani. Quindici per cento in più con i laghi. Quindi gli UFOs tendono a mantenere l’acqua.” Ha riferito. In un occasione un sottomarino nucleare, che era in missione di combattimento nell’Oceano Pacifico, rilevò sei oggetti sconosciuti. Dopo che l’equipaggio non riuscì a liberarsi degli inseguitori, il comandante ha ordinato di uscire in superficie. Dopo di chè videro gli oggetti uscire dall’acqua e sparire via. Molti eventi misteriosi avvennero nella regione del Triangolo delle Bermuda, ricorda il comandante dei sottomarini in pensione, Ammiraglio Yury Beketov. Strumenti malfunzionanti senza nessun apparente motivo oppure rilevazione di forti interferenze. L’ufficiale della Marina russa in pensione afferma che potrebbe essere stata una deliberata interruzione causata dagli UFOs. “In varie occasioni gli strumenti rilevarono oggetti che si muovevano a incredibile velocità. Il calcoli hanno dimostrato una velocità di circa 230 nodi, 400 km/h. Accelerare in questa maniera è una sfida anche in superficie. Ma la resistenza nell’acqua è molto più elevata. E’ come se gli oggetti sfidassero le leggi della fisica. C’è una sola spiegazione: questi oggetti sono materiali e costruiti, molto superiori rispetto ai nostri, costruiti da una antica civiltà, aliena o di altri mondi, nascosti dai nostri occhi in acque profonde“. Il veterano dell’Intelligence della Marina russa, 1° Capitano, Igor Barklay afferma che: “gli UFOs oceanici appaiono dove ci sono concentrazioni di flotte NATO. Vicino Bahamas, Bermuda, Portorico. Sono più spesso visti nella parte più profonda dell’Oceano Atlantico, nella parte meridionale del Triangolo delle Bermuda e anche nel Mar dei Caraibi. Secondo alcuni esperti nella zona di Portorico esisterebbe una base UFO sottomarina“. Un altro posto dove la gente vede molti UFOs è nei pressi del lago Baikal, in Russia, il più profondo lago di acqua dolce al mondo. Marinai hanno continuamente visto nella profondità luci, simili a proiettori, lampeggianti come un “lampo” di saldatura elettrica. Oppure dischi o cilindri argenti e luminosi, che emanavano raggi di luce nell’acqua. In un caso, nel 1982. un gruppo di sommozzatori militari, notano nelle profondità del lago Baikal un gruppo di creature umanoidi, vestite in abiti argentei. L’incontro ravvicinato avvenne ad una profondità di circa 50 metri e i sub hanno cercato di prendere gli alieni. Tre dei sette uomini morirono, mentre altri quattro furono gravemente feriti.
Altre informazioni sul sito (in russo) http://svpressa.ru/issue/news.php?id=11385
Posted in: EXTRATERRESTRI, MISTERI, MISTERI SVELATI, NEWS, UFO on mercoledì 22 luglio 2009 at alle 06:33