29 Ottobre 2009 La Nasa bombarderà la Luna

Tutti abbiamo sognato quando la sonda LRO ha inviato le prime immagini del suolo lunare ad una definizione mai vista prima. Non tutti sanno, però, che LRO (Lunar Reconnaissance Orbit) fa parte di una missione della NASA più ampia, denominata LCROSS (Lunar CRater Observation and Sensing Satellite), che ha come obiettivo la ricerca di acqua ghiacciata sul nostro satellite. La missione prevede il lancio di un missile con una bomba di 2 tonnellate da far esplodere sulla superficie della Luna e creare un cratere largo circa 7 chilometri che verrà successivamente analizzato dalla sonda LRO in cerca di cristalli di ghiaccio d'acqua. Sul sito ufficiale della missione è possibile visionare il materiale tecnico trionfalmente mostrato dalla NASA. L'esplosione avverrà il 9 ottobre è sarà visibile dalla Terra!

Preoccupazione

Circola però qualche preoccupazione sulla rete. Secondo alcuni noti dietrologi, l'esplosione della bomba sulla Luna, oltre a sembrare esagerata per una ricerca del genere, violerebbe la legge sul volo spaziale che vieta la modifica dei corpi celesti. Un'esplosione del genere potrebbe modificare drammaticamente l'orbita della Luna oppure causare una pioggia di detriti che potrebbe investire la superficie terrestre.


Guerra Interplanetaria

Esiste una base aliena sul lato scuro della Luna? La circostanza sarebbe confermata dalle dichiarazioni degli astronauti americani che si sono recati sulla Luna, dal personale della NASA, dagli scienziati russi e da alcuni rapporti del NSA (National Security Agency) che si occuperebbero proprio di questa base lunare aliena. [Vedi: Strani oggetti su Google Moon]

In una trasmissione televisiva del 2006 (Apollo 11: la storia non raccontata), Buzz Aldrin ammise per la prima volta in pubblico che gli astronauti sulla Luna avvistarono un UFO, ma che non erano autorizzati a parlarne nelle comunicazioni tra Apollo e la Terra. Aldrin racconta che quelli furono attimi di panico. In una comunicazione segretata fino a poco tempo fa, si sentono le parole di Armstrong: "Queste cose sono davvero grandi, Signore! Enormi! OH MIO DIO! Non potreste crederci! Vi sto dicendo che ci sono altre navi spaziali qui fuori, allineate sulla sponda lontana del cratere. Sono qui sulla Luna e ci stanno guardando!"

Anche gli scienziati russi intercettarono le comunicazioni e furono tra i primi a confermare l'accaduto. "Secondo le nostre informazioni, l'incontro è stato riportato subito dopo l'atterraggio del modulo", dice il Dott. Vladimir Azhazha, fisico e docente di matematica all'Università di Mosca ed ex militare della Marina Militare Sovietica. "Neil Armstrong ha trasmesso un messaggio nel quale affermava la presenza di due grossi oggetti misteriosi che li guardavano. Il messaggio non è mai stato trasmesso in pubblico perchè la NASA lo censurò".

Il Trattato Terrestre sullo Spazio

Se fosse confermata una presenza aliena sulla Luna, allora la preoccupazione è che il vero intento della missione LCROSS sia un deliberato atto ostile nei confronti delle colonie extraterrestri sulla Luna. In questo caso, la NASA e il Governo Americano sarebbero colpevoli di una guerra di aggressione, che è il più grave dei crimini di guerra contemplati dal Trattato delle Nazioni Unite e dalla Convenzione di Ginevra, ai quali gli Stati Uniti sono soggetti. Il Trattato delle Nazioni Unite sullo Spazio Esterno, che gli Stati Uniti hanno ratificato, afferma: "La Luna e gli altri corpi celesti siano usati da tutti gli Stati aderenti al trattato esclusivamente per scopi di pace. L'installazione di basi militari, fortificazioni e armamenti, il collaudo di qualsiasi tipo di arma e la conduzione di manovre militari sui corpi celesti è proibita". 98 Stati hanno ratificato il trattato e 125 hanno aderito al trattato.

L'idea del trattato è quella di rendere lo Spazio la nuova frontiera della pace e non un nuovo campo di battaglia per generali che giocano alle guerre stellari. Questo esperimento della NASA presenta comunque dei rischi elevati, base o non base. Ammesso che l'intento sia puramente scientifico, ci chiediamo come si possa far esplodere un ordigno di due tonnellate su un satellite così vicino alla Terra, senza valutare le conseguenze di quello che si sta facendo. Vedendo i dati sul sito della missione LCROSS pare che l'esplosione sarà bella potente.

Tornano alla mente tante immagini tratte dalle pellicole di fantascienza. In Spazio 1999, una serie televisiva britannica degli anni 70, a causa di una immensa esplosione sul lato oscuro del satellite, la Luna viene spinta fuori dalla sua orbita per vagare senza meta nell'universo. Invece nel recente film di fantascienza , "The Time Machine", tratto dal romanzo di Herbert G. Wells "L'Uomo che visse nel Futuro", la nostra cara Luna viene frantumanta in due parti a causa dello sfruttamento minerario del satellite. La distruzione della Luna porta enormi cataclismi sulla Terra, colpendo gravemente la civiltà terrestre.

Speriamo che questi scenari, non proprio augurabili, rimangano ben stipati nelle pellicole e nelle pagine impolverate dei romanzi di fantascienza. Ma è possibile che dobbiamo spingerci sempre fino al baratro?

fonte: http://lcross.arc.nasa.gov/observation.htm

0 commenti, commenta qui: