La teoria della Terra Cava

Con l'espressione teoria della Terra cava ci si riferisce a diverse teorie, formulate da diversi pensatori in diverse epoche storiche, secondo cui il pianeta Terra sarebbe cavo al proprio interno. Secondo alcune di queste teorie, sotto la superficie terrestre vi sarebbero altre superfici concentriche, che potrebbero a loro volta essere abitate o abitabili. Secondo altre, ci sarebbe ai poli l'entrata ad un vero e proprio mondo sotto la superficie terrestre. Per molti sostenitori, questi mondi sarebbero abitati da persone o alieni o atlantidei.
Questa teoria fu formulata da alcuni in termini pseudo-scientifici a partire dal XVII secolo, quando ancora non si erano effettuati appropriati studi scientifici del pianeta, e nei secoli successivi fu resa popolare da romanzi fantastici che la sfruttavano come artificio narrativo.

La teoria nacque come una teoria pseudo-scientifica estrema, e poi diventò praticamente solo l'oggetto di bizzarre storie di fantasia, evidentemente a causa del fatto che le nuove scoperte scientifiche, supportate da prove inoppugnabili, mostravano sempre di più che non c'era alcuna validità nelle teorie sulla Terra Cava.

Pur essendo ampiamente sbufalata dalla scienza moderna (geologia, geofisica e astrofisica) e quindi relegata alla pseudoscienza per creduloni, ancora oggi la teoria della Terra cava trova un certo numero di sostenitori presso diversi fautori di tesi cospirazioniste o di fantascienza.

Più precisamente, la teoria della Terra Cava è una vera e propria miniera d'oro utilizzata per spillare soldi ai creduloni, anche se punta ai creduloni più estremi, quelli cresciuti a favole e pokemon, che ignorano totalmente l'esistenza di centinaia di anni di studi scientifici riguardanti la geologia terrestre, la geofisica e l'astrofisica.

 

Breve riassunto delle Teorie della Terra Cava

 

Ecco elencate brevemente le varie versioni della Teoria della Terra cava, lo so che sono assurde, ma comunque sono interessanti per la verve fantasiosa:

- Noi abitiamo sulla crosta, ma all'interno vi è un altro mondo, che noi non conosciamo, in cui sta il regno misterioso di Agarttha, sede del Re del Mondo.

- Noi crediamo di abitare sulla crosta esterna, ma di fatto abitiamo all'interno (cioè, crediamo di abitare una superficie convessa ma di fatto abitiamo una superficie concava).

- Una delle prime teoria della Terra Cava era stata proposta nel 1692 da Edmund Halley, che aveva suggerito che la terra fosse composta di quattro sfere, ciascuna incassata nell'altra, come tante matrioske, e che l'interno del pianeta fosso abitato e illuminato da una sorta di atmosfera leggera. Più tardi, Eulero aveva sostituito la teoria delle sfere multiple con quella di una sola sfera concava e vuota, che conteneva un sole che riscaldava e illuminava una civiltà avanzata.  
- La teoria era stata riproposta a inizio ottocento dal capitano J. Cleves Symmes dell'Ohio, che aveva scritto a varie società scientifiche: "A tutto il mondo: io dichiaro che la terra è vuota e abitabile all'interno, che essa contiene un certo numero di sfere solide, concentriche, cioè poste l'una dentro l'altra, e che è aperta ai due poli per una estensione di dodici o sedici gradi". Secondo Symmes, al Polo Nord e al Polo Sud c'erano due aperture che conducevano all'interno del globo. L'idea era stata ripresa da un editore di giornali, Jeremiah Reynolds.

- A fine ottocento, sulla teoria era tornato tale Cyrus Reed Teed, il quale specificava che quello che noi crediamo il cielo è una massa di gas, che riempie l'interno del globo, con delle zone di luce brillante (sole e luna e le stelle non sarebbero stati globi celesti bensì effetti visivi).

- Nel 1873 Edward Bulwer-Lytton, scrittore politico ed esoterista, pubblicò un libro, The coming Race, in cui sosteneva che all'interno della terra si trovasse una razza di superuomini sopravvissuti a cataclismi mitologici.

- All'inizio del XX secolo, William Reed sosteneva che i Poli non fossero mai stati in realtà scoperti, semplicemente perché non esistono: al loro posto si troverebbe un enorme buco con il passaggio al Continente Interno. Le acque marine si sarebbero riversate all'interno correndo lungo la superficie.

- In seguito, Marshall Gardner sostenne l'esistenza di un sole all'interno della Terra.
- Le idee di Reed e Gardner vennero riprese nel 1969 nel libro The Hollow Earth, a nome di un sedicente Dr Raymond Bernard, il quale aggiunse anche alcune idee ispirate alla fantascienza, sostenendo che gli UFO proverrebbero dal Continente Interno, e che le nebulose ad anello proverebbero l'esistenza di mondi cavi. Un articolo di Martin Gardner rivelò che lo pseudonimo "Bernard" era usato da Walter Siegmeister, ma solo con il libro di Walter Kafton-Minkel Subterranean Worlds: 100,000 years of dragons, dwarfs, the dead, lost races & UFOs from inside the Earth nel 1989 emerse la storia di Bernard/Siegmeister.
In sostanza, secondo questa versione, all' interno del nostro pianeta esiste un' immensa cavità, sulle cui pareti concave si é sviluppata una civiltà simile alla nostra, illuminata da un sole interno. Incredibile ma vero, Bernard ha trovato numerosi seguaci, ancor oggi riuniti in un'associazione chiamata Hollow Earth Society ("Società della Terra Cava"). In tempi recenti aerei e satelliti hanno fotografato il polo; gli iscritti della “Società della Terra Cava” non hanno mancato di riscontrare (interpretando a modo loro fotografie) la presenza del famoso passaggio. Per Richard Shaver, attuale portavoce della teoria, all'interno della Terra dimorano entità malvagie, i “Deron”, che si impadroniscono mentalmente degli umani.

- Tuttavia, anni prima, dal 1945 al 1949, la rivista pulp di fantascienza Amazing Stories rilanciò con successo l'idea di una terra cava: l'editore Ray Palmer pubblicò una serie di storie di Richard Sharpe Shaver in cui veniva presentata come realistica la storia di una razza superiore preistorica (come gli Atlantidei) che sarebbe sopravvissuta nelle cavità della Terra. I discendenti di questa razza, noti come Dero vivrebbero nelle caverne usando macchine fantastiche (come gli UFO) abbandonate da razze antiche per tormentare coloro che vivono in superficie. In seguito alle affermazioni di Shaver, supportate solo da ipotetiche "voci", migliaia di persone scrissero al giornale affermando di sentire "voci infernali" provenienti da sottoterra. L'argomento venne ripreso anche in seguito.

- Dai sostenitori della Teoria della Terra Cava sono stati più volte rilanciati alcuni fantomatici e non verificabili diari di vecchie spedizioni, dove ci sono scritte le storie più assurde su viaggi nella Terra Cava, magari entrando dal polo.....
 

Alcuni sbufalamenti della teoria

 

In realtà non ha senso sbufalare una teoria così assurda che va contro migliaia di scoperte scientifiche appurate, ma in realtà è molto interessante vedere alcuni sbufalamenti di questa teoria, come si può leggere qui di seguito:

- Migliaia di foto satellitari mostrano l'inesistenza di cavità che conducono alla Terra Cava, comprese le tantissime foto delle zone polari.

- La moderna geologia ha dimostrato che la Terra è una massa solida, ed indagini sul sottosuolo effettuate tramite ogni tipo di macchinario indicano l'inesistenza della Terra Cava. Tutti i carotaggi, anche quelli effettuati ai poli, mostrano l'inesistenza della Terra Cava. Ad esempio, il carotaggio noto come SG-3  raggiunse i 12.3 km di profondità, parte del Kola Superdeep Borehole project, e testimonia materialmente l'esistenza della struttura solida della Terra.

- Un essere all'interno di una Terra cava non riceverebbe una spinta gravitazionale verso la superficie: la teoria della gravitazione prevede che una persona all'interno della sfera sarebbe praticamente senza peso. Questo fatto fu dimostrato per la prima volta da Newton, il cui Teorema del guscio sferico prevede che la forza gravitazionale sia pari a zero ovunque all'interno di un guscio solido sfericamente simmetrico, indipendentemente dallo spessore del guscio.
Una debole forza gravitazionale deriverebbe dalla non perfetta sfericità della Terra, e dalla forza di marea, dovuta alla Luna. Anche la forza centrifuga contribuirebbe alla formazione di una gravità, che tuttavia alla fine all'equatore sarebbe pari a solo un trecentesimo della gravità normale.
Come sa chiunque abbia studiato fisica I, il teorema di Gauss (formulato nell'ottocento) applicato alla forza di gravità (scoperta da Newton nel settecento) dimostra che all'interno di una sfera cava la forza di gravità è ZERO. Chi scrive queste bestialità sul "centro di gravità a 400 miglia dalla superficie" (un centro che è una sfera???) e sulla forza di gravità che incollerebbe i "fiumi sotterranei" sulla superficie interna semplicemente NON SA LA FISICA elementare e verrebbe cacciato con ignominia a un esame di fisica 1.
- Oltre ciò, la teoria risulta fallace anche per il fatto che una terra prevalentemente cava avrebbe una massa molto inferiore a quella sperimentalmente osservata. tuttavia con la fantasia si possono fare tutte le ipotesi che si vogliono, come quella formulata in un libro di giacomo casanova,Icosaméron (1788) e che è una storia di 5 volumi, 1800 pagine, di fratello e sorella che cadono all'interno della Terra scoprendo l'utopia sotterranea dei Mégamicri, una razza di nani multicolori ed ermafroditi.

- Una delle bufale più comiche è una foto satellitare della NASA del polo nord fatta nel 1967 dal satellite ESSA 3, che apparentemente mostra un gigantesco buco sulla zona del polo nord e che è spacciata per la prova dell'esistenza dell'entrata in un mondo sotterraneo. In realtà, la foto altro non è che un mosaico di molte foto fatte dal satellite, che riunendole insieme mostra tutte le zone del polo fotografate mentre erano illuminate dalla luce del Sole, mentre al centro compare un "buco nero" che altro non è che la porzione del circolo artico mai illuminata durante i giorni dei mesi invernali. Infatti, come sanno anche i bambini, ai poli le notti ed i giorni durano mesi.

Ovviamente sono state scattate centinaia di fotografie satellitari dei poli, molti aerei hanno sorvolato i poli, moltissime spedizioni scientifiche li hanno setacciati in lungo e in largo,  sono stati effettuati molti carotaggi nei ghiacci polari, sono state fatti rilevamenti scientifici che hanno persino permesso di capire come sia il terreno sotto ai ghiacci polari: tutto questo non ha mai evidenziato la presenza di qualsiasi entrata o cavità che condurrebbero a mondi sotterranei.

- Come ciliegina sulla torta, fantomatiche prove sulla Terra Cava, sopratutto quelle relative ad entrate presso i poli, sono presenti solo nei libri di quelli che speculano sulla storia della Terra Cava, ma non risultano al mondo scientifico. È quantomeno ovvio che si tratta di prove inventate per dare sostegno alle proprie strampalate teorie e vendere i propri libri accalappiandosi almeno i più creduloni.

Anche se sembra assurdo, molte persone hanno fatto molti soldi sulla bufala della Terra Cava, sopratutto vendendo libri dove ne parlano o addirittura costituendo improbabili società della Terra Cava. E, ancora più assurdo, oggi esistono ancora persone che credono che la teoria della Terra Cava sia vera.....


FONTI-alieniemisteri.altervista.org/

0 commenti, commenta qui: