Brasile: scoperto fossile di animale metà armadillo, metà coccodrillo
Un coccodrillo dotato di una corazza rigida, muso corto con denti sporgenti e che scava buche profonde per proteggersi dal caldo e dai predatori e’ stato scoperto in questi giorni in Brasile e subito battezzato coccodrillo-armadillo. Ricercatori dell’Universita’ di Rio de Janeiro (Ufrj) hanno annunciato la scoperta nel cosiddetto Bacino di Bauru’ (tra Minas Gerais e Mato Grosso) di un fossile di circa 90 milioni di anni fa di un animale sconosciuto della famiglia dei coccodrilli, ma con caratteristiche uniche nella specie. Battezzato ‘Armadillosuchus arrudai’, il coccodrillo-armadillo viveva in una ambiente secco e molto caldo, per cui non aveva le abitudini acquatiche dei suoi discendenti moderni. Anzi, per resistere al caldo di 45 gradi della zona all’epoca, con le unghie anteriori sviluppatissime scavava buche profonde dove aspettava presumibilmente la notte per cacciare. Altra caratteristica che lo rende unico, la capacita’ di masticare, e non ingoiare le prede intere come i coccodrilli e la maggior parte dei rettili di oggi. Il fossile di Armadillosuchus e’ lungo due metri, e il muso triangolare assomiglia di piu’ ai serpenti velenosi di oggi che ai coccodrilli. Secondo i ricercatori dell’Ufrj, l’animale scomparve con l’incapacita’ di adattarsi al clima sempre piu’ umido della zona delle ere seguenti. Fonte: www.ansa.it Sotto alcune immagini del fossile dell’animale scoperto Sotto ricostruzione di come doveva apparire da vivo
Posted in: DINOSAURI, RINASCIMENTO, SCIENZA on giovedì 9 luglio 2009 at alle 01:41