Quarant'anni dallo sbarco sulla Luna - 8 - Le Celebrazioni.
Sono davvero molto contento di vedere come, con il passare delle settimane stia considerevolmente aumentando il coro delle celebrazioni per la più grande impresa umana mai tentata, e cioè il quarantesimo anniversario del primo sbarco umano sulla Luna, celebrazioni che noi di Mysterium abbiamo cominciato per primi, addirittura l'8 dicembre scorso. Mancano oramai soltanto cinque giorni - 20 luglio - al fatidico appuntamento, e si moltiplicano, anche nella distratta Italia,iniziative di ogni genere per ricordare questa fantastica avventura scientifica. Ogni tanto c'è anche qualche clamorosa nota stonata, come qualche giorno fa quando mi è capitato di leggere addirittura sul Corriere della Sera, un pezzo a 5 colonne riguardante la messa in onda della bella serie TV Moonshot (che ricostruisce l'epopea dell'Apollo 11), nel quale si definiva ripetutamente (addirittura nel catenaccio sotto il titolo) Buzz Aldrin come 'ultimo superstite' di quella gloriosa missione. (!!!) Insomma, l'estensore dell'articolo - su un giornale così prestigioso - e il caporedattore che l'ha passato, non si sono nemmeno degnati di andare a fare una veloce ricerchina su Google o su Wikipedia per scoprire che Neil Armstrong e Michael Collins sono vivi, grazie a Dio, e godono di ottima salute. Questo per dire dell'ignoranza crassa che ormai sembra regnare sovrana intorno alle materie di divulgazione scientifica. Ma in mezzo a imbarazzanti 'perle', voglio invece qui rendere un sincero omaggio a quello che mi è sembrato finora il contributo più bello, più completo ed emozionante, uscito in Italia, a proposito della conquista lunare. E' "La luna di Oriana", lo speciale dell'Europeo, uscito pochi giorni fa in edicola, che contiene gli articoli realizzati da Oriana Fallaci in occasione della preparazione e del lancio dell'Apollo 11, più altri magnifici documenti fotografici dell'epoca, e articoli di Giorgio Bocca, Ruggero Orlando, e tanti altri. Insomma, non è uso di Mysterium fare pubblicità, ma stavolta ne vale la pena davvero e vi consigliamo, se siete appassionati come noi, di fare un salto in edicola ed apprezzare questa davvero pregevole iniziativa editoriale. fonte-mysterium.blogosfere.it
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