Lo zampino della strega
Nel quartiere di Greenwich di Londra, è stata ritrovata un'ampolla sepolta 380 anni fa, che testimonia la superstizione degli uomini del XVII secolo. Il reperto è stato ritrovato da un gruppo di operai, ad un metro e mezzo di profondità. E' un'ampolla di circa 23 centimetri, smaltata, e presenta laraffigurazione del volto di Roberto Bellarmino, cardinale che visse tra il 1542 ed il 1621.
L'ampolla è stata rinvenuta ancora sigillata ed è stata sottoposta alle analisi degli studiosi. I raggi X hanno evidenziato la presenza di spilli e chiodi ritorti, bloccati nel collo della bottiglia che testimoniano la sepoltura a testa in giù dell'oggetto che, oltretutto, conteneva un liquido che lo riempiva per metà.
Gli studiosi pensano di ritrovarsi di fronte a quella che può essere definita "bottiglia delle streghe", un contenitore seppellito da persone convinte di essere perseguitate da maledizioni che minacciavano la loro anima. Il liquido, accuratamente estratto dalla bottiglia, non è altro che urina nella quale sono stati ritrovati anche altri composti chimici, come lo zolfo, sempre presente quando si parlava di streghe e dei rituali che le accompagnavano.
Nel tappo, asportato, sono stati contati 8 spilli di ottone, 12 chiodi di ferro, peli, capelli umani, 10 ritagli di unghie, un lembo di pelle ritagliata a forma di cuore e trafitta da uno spillo.
Posted in: RITROVAMENTI, STORIA on domenica 23 agosto 2009 at alle 14:14