13 leggende metropolitane sulla scienza


1 - L'evoluzione comporta un miglioramento dal basso verso l'alto.
Niente di più sbagliato, ci sono numerosissimi casi in cui l'evoluzione ha portato all'imperfezione invece che alla perfezione. Abbiamo prove di vicoli ciechi naturali proprio causati da meccanismi evolutivi, o di malattie che sono nate a seguito di processi evolutivi.
Alcuni organismi viventi sembra che addirittura non vogliano evolversi, essendosi ricavati una nicchia ecologica nella quale funzionano più che discretamente. E' il caso di squali, funghi, meduse, organismi che sono rimasti pressochè simili in milioni di anni.

2- Quando esposto al vuoto dello spazio profondo, il corpo umano esplode
Questa leggenda metropolitana è nata dai film di fantascienza. La realtà è ben diversa proprio per testare gli effetti del vuoto spaziale sulla materia vivente, dagli anni '50 la NASA ha condotto una serie di esperimenti nel vuoto con animali. E' capitato addirittura che un tecnico rimanesse intrappolato per 15 secondi in una campana da vuoto, a pressione quasi nulla, e che sopravvivesse senza alcun danno temporaneo o permanente.
Se il nostro corpo venisse esposto allo spazio cosmico senza la protezione della tuta, si potrebbe sopravvivere per circa 15-30 secondi, periodo durante il quale la mancanza di pressione atmosferica farebbe fuoriuscire l'ossigeno da ogni parte del nostro corpo.

3 - La stella polare è la più luminosa nel cielo dell'emisfero Nord
Falso, attualmente la stella più luminosa è Sirio. La stella polare è un astro importante per la sua posizione: indicando il Nord è stata il punto di riferimento per gli spostamenti via terra e via mare degli antichi.

4 - Il lato oscuro della Luna
La luna non ha lati oscuri. Il concetto di lato oscuro è nato da un fraintendimento: la luna mostra solo una faccia ad un osservatore posizionato sulla Terra, ma il suo lato nascosto viene illuminato dal Sole in base alla posizione del nostro satellite.

5 - Le cellule del cervello non si rigenerano.
Anche questa fa parte della sfera delle leggende metropolitane sulla scienza. E la ragione è semplice: fino al 1998, la scienza stessa riteneva che le cellule cerebrali non si potessero rigenerare. Ma al Salk Institute in California venne scoperto che le cellule cerebrali di un essere umano adulto possono effettivamente rigenerarsi, in particolare nelle aree dedicate alla memoria ed all'apprendimento.

6 - Una moneta lanciata da un grattacielo può uccidere un passante
Immaginiamo di salire sulle Petronas Tower, e di lanciare una moneta da 10 centesimi dalla cima del grattacielo. La moneta acquisirebbe sufficiente velocità da trasformarsi in un proiettile letale per chiunque abbia la sfortuna di passare sotto di noi?
Di sicuro non ucciderebbe nessuno. Probabilmente la persona colpita avvertirebbe il colpo ed avrebbe un piccolo bernoccolo sulla zucca, ma niente di più.

7 - Un fulmine non colpisce mai nello stesso punto due volte.
Niente di più sbagliato. I fulmini invece colpiscono eccome più di una volta nello stesso punto, e per un motivo molto semplice: se prendiamo un albero, ad esempio, finchè rimane in piedi in mezzo ad un campo sarà sempre il punto più alto, e la "via preferenziale" che il fulmine ha per scaricarsi a terra. Oppure la causa può essere la presenza di materiali metallici che possono favorire la scarica del fulmine.
Giusto per dare un esempio, l'Empire State Building viene colpito in media 25 volte l'anno da fulmini.

8 - Nello spazio non c'è gravità
Ad essere onesti, la gravità abbonda nello spazio. E' la sua forza che differisce rispetto alle condizioni che abbiamo sulla Terra.
Gli astronauti appaiono privi di peso non perchè ci sia assenza di gravità, ma perchè stanno costantemente cadendo verso la Terra durante le loro orbite attorno al pianeta, senza tuttavia mai atterrare.
Ad un'altezza di circa 400 km dalla superficie terrestre, la forza di gravità terrestre si riduce di solo 10%.

9 - Capelli e unghie continuano a crescere dopo la morte
L'illusione che capelli ed unghie crescano dopo la morte ha contribuito a creare il mito del vampiro. In realtà è un fenomeno ormai conosciuto dalla scienza forense: si tratta di disidratazione, che fa ritirare i tessuti molli del corpo umano dando l'impressione che peli ed unghie siano cresciuti dopo la morte.

10 - La Muraglia Cinese è l'unica struttura costruita dall' uomo visibile dallo spazio.
Falso. Gli astronauti in orbita attorno alla Terra possono avvistare la Muraglia soltanto se si trovano in orbita bassa (tra i 200 ed i 600 km), e spesso con l'ausilio di un binocolo. Ma in orbite più alte, o addirittura dalla Luna, la Muraglia non è assolutamente visibile.
La grande Muraglia è addirittura più difficile da vedere rispetto ad aeroporti o ponti, in quando la colorazione del materiale pietroso che la compone contribuisce a confonderla con l'ambiente circostante.

11 - Gli scienziati hanno dimostrato che il calabrone non può volare
Spesso utilizzata come frase per dimostrare quanto sia ottusa la scienza, in realtà è un fatto mai accaduto. Si è diffusa su Internet nel 1999, ed il mito recita che il calabrone, vista la dimensione delle sue ali e la sua massa corporea, non ha le caratteristiche per volare, nonostante effettivamente possa librarsi in aria.

12 - Una persona, in media, ingoia otto ragni in un anno.
Questa è stata inventata di sana pianta, e si è diffusa su Internet nel 1993 da una lista creata per PC Professional da Lisa Holst. Si trattava di un elenco di fatti non reali per dimostrare come la disinformazione possa espandersi a macchia d'olio sul web.

13 - Usiamo solo il 10% del nostro cervello.
Estremamente falso, come spiegato anche in un altro post (Usiamo davvero il 10% del nostro cervello?). Differenti tipi di scansione cerebrale dimostrano effettivamente il contrario: usiamo il 100% del nostro cervello, ma pare che solo una parte della popolazione sia in grado di usarlo in maniera intelligente...

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